Ricette menu Epifania

 

I miei due marmocchi sono proprio strani: durante le vacanze - non vi dico cosa hanno combinato!!! - non mi hanno lasciato in pace un attimo: oggi, mi hanno letteralmente cacciato dalla scuola!!! Ma si può?!

Comunque, veniamo alle nostre ricette.

Stanchezza e mani distrutte sono stata la mia ricompensa - ho anche dovuto dare una sistematina alla casa da sola perché la manodopera ha dormito! - ma anche tanta soddisfazione perché tutti hanno gradito tutto!

PANELLE

500 g di farina di ceci
acqua
sale, pepe (se piace)
olio

Aggiungere acqua sufficiente a formare una pastella morbida: sulla confezione della farina viene indicato 1½ lt di acqua per ogni 500 g; salare, pepare, aggiungere aromi se piacciono.

Mettere il tegame sul fuoco e cuocere lentamete per almeno 30' rimestando sempre: in pratica dovete ottenere la stessa consistenza della polenta; a questo punto mia madre lasciava raffreddrare il composto, tagliava l'estremità di una bottiglia a cilindro – vi consiglio di ungerla d'olio - e lo inseriva al suo interno compattandolo; lasciate riposare in frigo fino a consolidamento, capirete perché.

Prendete la bottiglia ed estraete il composto senza rovinarlo, ricavatene dei dischi non troppo spessi tagliandolo come un salame!

Friggere le panelle in abbondante olio d'oliva bollente e servire calde.

PIZZOCCHERI

       (mangiati per la prima volta a casa dei miei suoceri da fidanzata, li adoro!!!)

per una teglia retangolare da 12 porzioni

Ingredienti
500 g di Pizzoccheri (Annoni)

600 g circa di patate

500 g circa di verza

(la quantità di patate e di verza dipende anche un pò dal gusto personale)

parmigiano q.b.

300 g circa tra fontina e toma piemontese di buona qualità

(anche se ci vorrebbe il bitto)

250 g di burro

olio, 2 spicchi d'aglio, salvia

Preparazione
Portare a bollore un pentolone di acqua salata.

Tagliare le patate a cubetti di circa 2 per 2; lavare e tagliare la verza in strisce di circa 1 per 5; preparare i pizzoccheri in una ciotola.

Immergere le patate e contare 15' dalla ripresa del bollore; immergere la verza e calcolare 5'; infine, versare i pizzoccheri e portarli a cottura.

In un capiente tegame fate sciogliere il burro con 3 cucchiai abbondanti di olio, lasciarvi soffriggere leggermente l'aglio privato dell'anima e la salvia; versarvi il misto ben sgocciolato di pizzoccheri, patate e verza, fare insaporire facendo attenzione a non bruciare il tutto e a non rompere le patate.

Eliminate l'aglio e la salvia se non vi piace incontrarli mentre mangiate!

Mettere metà del composto nella teglia; aggiungere uno strato di formaggi e una spolverata di parmigiano; fare un'altro strato di pizzoccheri e chiudere con un'altra spolverata di parmigiano.

Passare in forno molto caldo con funzione grill + ventilato; togliere dal forno quando si è formata una bella crosticina dorata.

Servire i pizzoccheri caldi.

Per lo spezzatino e il tiramisù vi rimando a dopo perchè mi hanno chiamato dalla scuola: hanno fatto pasticci con la mensa!