Pollo orientale a modo mio

Voi non ci crederete ma ho incontrato Ely per caso proprio cercando notizie su una chef indiana; Ely non sapeva neanche chi fosse questa chef, ma nonostante tutto non mi ha madato a quel paese anzi è diventata la mia prima lettrice fissa.

La cucina orientale mi affascina molto per l'uso sapiente delle spezie e per i metodi di cottura usati; ma purtroppo non posso sbizzarrirmi come vorrei... a volte infatti  mi sento come un pesciolino rosso chiuso in un boccia di vetro a fare sempre le stesse cose :(

E un pò, quindi, che voglio provare qualcosa che ricordi i sapori dell'oriente... ho letto qualche ricetta qua e là ma come al solito, anche a rischio di fare disastri, mi faccio la ricetta da sola! Vi presento perciò un dei miei piatti che ho deciso di chiamare "Cuoci e Mangia" perché li preparo quando magio sola soletta...

IL MIO POLLO ORIENTALE

Come sempre le mie foto sono quel che sono e questa volta penso di essere stata anche poco meticolosa nella preparazione... molte cose da cambiare!

Ingredienti

pollo allevato a terra (io ho usato la sovracoscia)

porro

carota, cavolo vrde sbianchiti

panna, olio vegetale,

 zenzero in polvere, zafferano

mandorle, bacche di pepe rosa

cocco grattugiato

nella foto mancano

brandy

brodo vegetale

Quando non si segue un ricetta ben precisa bisogna improvvisare così mentre in un primo momento avevo deciso di non usare alcool perché non avevo vino bianco; in corso d'opera, mi è venuto in mente il brandy. Così ho rosolato il pollo pulito e tagliato a pezzi in olio vegetale (come in genere si usa nella cucina orientale) e ho sfumato con poco brandy.

Poi ho unito il sesamo e le mandorle per farli tostare insieme al pollo e infine ho saltato il tutto con le verdure precedentemente sbianchite e le bacche rosa.

Anche per la salsa sono partita da un'idea e per poi cambiare: ho fatto rosolare il porro senza colorarlo troppo, ho aggiunto la panna e ho allungato il tutto con poco brodo (non l'avevo previsto ma ne ho sempre in frigo) in cui ho sciolto lo zafferano e lo zenzero in polvere; ho unito il cocco grattugiato e fatto cuocere per qualche minuto facendo attenzione a non fare asciugare troppo; poi ho frullato tutto come si può vedere dalle bollicine.

Il sapore non è stato malvagio... anzi! Tuttavia penso che la prossima volta farò così:

• userò latte di cocco, eliminando panna e cocco grattugiato;
• stuferò il porro con brodo vegetale;
• sostituirò lo zenzero in polvere con quello fresco e lo zafferano in polvere con quello in pistilli; mandorle a scaglie invece di quelle intere;
• sfumerò con vino bianco profumato.

Bene questo è il mio pasticcio di oggi! Al prossimo  "Cuoci e Mangia" :)