SPAGHETTI AI RICCI DI MARE
Fate un sughetto con pomodorini o pomodori pelati saltati in olio evo, con aggiunta di aglio, peperoncino e polpa di ricci da unire negli ultimi minuti di cottura del sugo.
Condire gli spaghetti o altra pasta lunga con il sugo ottenuto.
SPAGHETTI CON LE COZZE
Fate aprire le cozze ben lavate e spazzolate in un pochino d'olio evo con uno spicchio d'aglio; una volta aperte trasferite le cozze in un colapasta e raccogliete il liquido. Togliere i molluschi dalle valve e filtrare molto bene il liquido raccolto, dopo averlo lasciato depositare per un poco.
Mettere sul fuoco un tegame con olio evo e fate imbiondire uno spicchio d'aglio; aggiungere il liquido filtrato e lasciare ridurre. Unire il pomodoro secondo il gusto - a me piace quasi in bianco - e se piace dell'acciuga dissalata e pestata nel mortaio; lasciate cuocere e a fine cottura aggiungere i molluschi. Condire la pasta con e guarnire con prezzemolo e pepe nero o se piace anche con del peperoncino.
Si può usare lo stesso procedimento anche per le vongole ma io le preferisco in bianco.
P.S.: utilizzare cozze di sicura provenienza perché i mitili filtrano l'acqua marina!
FRITTE O PANZEROTTI FRITTI
Per i panzerotti fritti o fritte vi dò la ricetta che faccio io di solito:
250 gr farina 00
250 gr farina di semola
250 gr farina di semola
1 bustina di lievito secco
(chi vuole può usare anche il lievito naturale)
1 cucchiaino raso di sale
2 cucchiai di olio evo
2 cucchiaini di zucchero
mozzarella , poca salsa di pomodoro, olive
olio per friggere
Procedete per l'impasto come descritto nel post "Pensando alla Vigilia"; formate con l'impasto lievitato delle palline di circa 100 gr o anche più piccole e rimettete a lievitare fino a che aumentano del doppio.
Stendete sulla spianatoia infarinata ogni pallina di pasta lievitata prima schiacciando delicatamente con la punta delle dita dall'interno verso l'esterno e poi, cercando di formare un cerchio, allargate la pasta con il palmo della mano: se non riuscite a farlo a mano potete aiutarvi con un matterello.
Ponete al centro di ogni cerchio poco pomodoro condito con olio e sale, mozzarella ben sgocciolata e due olive; sigillare il panzerotto richiudendolo su se stesso a formare una mezza luna e friggere in abbondante olio caldo.
Nel barese si usa anche condire il panzerotto con un composto di pomodoro fresco, tonno e basilico - se non ricordo male! - molto adatto al periodo estivo.
P.S.: non preparate troppi panzerotti per volta perché l'umidità del condimento si trasferirebbe alla pasta, facendo aprire il panzerotto in cottura; inoltre regolatevi bene con lo spessore della pasta: se siete alle prime prove non stendete l'impasto molto sottile, ci riuscirete con il tempo.
Per ora vi lascio con queste deliziose ricette e ritorno a lavorare sul mega post che sto preparando per i biscotti!!!
Stendete sulla spianatoia infarinata ogni pallina di pasta lievitata prima schiacciando delicatamente con la punta delle dita dall'interno verso l'esterno e poi, cercando di formare un cerchio, allargate la pasta con il palmo della mano: se non riuscite a farlo a mano potete aiutarvi con un matterello.
Ponete al centro di ogni cerchio poco pomodoro condito con olio e sale, mozzarella ben sgocciolata e due olive; sigillare il panzerotto richiudendolo su se stesso a formare una mezza luna e friggere in abbondante olio caldo.
Nel barese si usa anche condire il panzerotto con un composto di pomodoro fresco, tonno e basilico - se non ricordo male! - molto adatto al periodo estivo.
P.S.: non preparate troppi panzerotti per volta perché l'umidità del condimento si trasferirebbe alla pasta, facendo aprire il panzerotto in cottura; inoltre regolatevi bene con lo spessore della pasta: se siete alle prime prove non stendete l'impasto molto sottile, ci riuscirete con il tempo.
Per ora vi lascio con queste deliziose ricette e ritorno a lavorare sul mega post che sto preparando per i biscotti!!!
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