Lettori fissi

mercoledì 29 dicembre 2010

1° round

Come va? Con la giornata di Santo Stefano si è chiuso il 1° round di giornate dedicate al cibo in attesa del cenone del 31, del pranzo di Capodanno e dell'Epifania "che tutte le feste si porta via"!
In questi giorni non avevo molta voglia di postare alcun messaggio visto lo sconfortante elettrocardiogramma piatto delle statistiche giornaliere; nonostante la tristezza  ho deciso di ricominciare a scrivere nella speranza di leggere presto un vostro messaggio!
Come  promesso vi posto la ricetta dei Krapfen: è una ricetta che ho usato spesso nonostante la lunghezza della sua esecuzione perché il risultato è davvero ottimo!!!


KRAPFEN*

500 gr di farina setacciata
25 gr di lievito diluito in 2dl di latte tiepido
2 uova intere
70 gr di burro o strutto
50 gr di zucchero
qualche grammo di vaniglia
la scorza di ½ limone grattugiata senza nulla del bianco interno
(vi consiglio di scegliere l'uno o l'altro aroma come suggerisce Maurizio Santin)
latte tiepido
poca farina
un pizzico di sale fino
olio abbondante
zucchero fine

In una placca versare la farina a fontana, mettere nel mezzo il lievito diluito con il latte tiepido e preparare un impasto molle; coprirlo con un coperchio e tenerlo in luogo tiepido per 5-6 ore a lievitare.
Sgusciare sull'impasto lievitato le due uova, aggiungere il grasso scelto, i 50 gr di zucchero fine, la vaniglia o il limone e il pizzico di sale. Con poco latte tiepido farne un impasto molle lavorando per una ventina di minuti; farne di nuovo una palla, rimetterla nella placca, coprirla con un panno bagnato in acqua tiepida e ben strizzato; lasciare riposare per altre 5-6 ore in luogo tiepido.
Infarinare il tavolo di marmo, mettervi l'impasto e lavorare bene per altri 15'; rifarne una palla, rimetterla nella placca, coprirla col panno umido, passarla nel frigorifero e tenerla per 5-6 ore.
Al momento di preparare i krapfen, rimettere la pasta sul tavolo di marmo, ritrarne delle pallottole di 30 gr e allinearle sull'angolo del tavolo infarinato.
Fare riscaldare l'olio ben caldo (io utilizzo il Carapelli per frittura e ci butto dentro scorze di mandarino o arancia ben lavate, come per i Purcidduzzi), gettarvi le pallottole di pasta, poche per volta, e ritirarle ben dorate; disporle su carta assorbente, passarle nello zucchero e servire.
I Krapfen possono anche essere riempiti con crema pasticcera: ancora più goduriosi!
Ci sono anche delle versioni veloci di questi deliziosi pezzi di pasta fritta: dovete però darmi un pò di tempo per recuperare le varie ricette (provate e non) che ho segnato qua e là nei miei quaderni!

*da "La cucina rustica regionale"

Nessun commento:

Posta un commento

lasciate una traccia del vostro passaggio :)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...