Non ci resta che piangere

E già, proprio come il titolo del film di Benigni e Troisi dell'ormai lontano 1985: ci pensate avevo appena 11 anni, quindi parliamo di 25 anni fa! Diventano troppi anche per me!

Come sempre infatti l'epidema inizia da Nicolò, passa a Mattia e poi a meeeee!!!!! Inoltre il pediatra si è raccomandato di evitare la scuola come il "lazzaretto"; perciò tutti insieme appassionatamente per molto, molto tempo!

Nei momenti come questi vorrei che si potesse studiare a casa anche in Italia e sostenere gli esami finali a scuola. Certo questa soluzione risulta un pò egoistica visto che io non lavoro ma il solo pensiero di tutto quello che noi genitori dobbiamo patire nel mandare i nostri figli a scuola, beh per me già spiega tutto; e poi, è di più il tempo che sono a casa che in classe!!! Pensiamo poi al materiale scolastico, compriamo praticamente tutto e di più tra cancelleria e libri, da capogiro; senza contare il materiale che compriamo per tenere i marmocchi occupati in casa... Ci sarebbero tante altre cose da dire tra cui: PERCHE' NON CHIEDONO A NOI GENITORI COME SAREBBE MEGLIO ORGANIZZARE IL SETTORE SCOLASTICO? Forse arriveremmo ad una soluzione più adeguata alle esigenze dei nostri figli!
Ma, fermiamoci qui e ritorniamo alla cucina: ci pensate, cucino meno da quando ho il blog che prima! Assurdo! Tra malanni (anche oggi a digiuno di ricette con la nausea che ho!), operazioni, bambini a casa, elettrodomestici in pensione, dire che aleggia sulla mia testa la nuvoletta di Fantozzi è poco, veramente poco!!!

Poi però penso che per fortuna dobbiamo preoccuparci solo di queste cose; perciò un in bocca al lupo a chi deve combattere con problemi molto più gravi dei nostri!